cripta_cattedraleLa Confraternita degli Schiavi della Madonna della Lettera venne fondata nel 1638 dalla scissione verificatesi tra i membri della Congregazione dei giovani artisti sotto il titolo della Natività della Beata Vergine Maria la quale aveva sede presso la Casa Professa della Compagnia di Gesù. Il gruppo dei dissociati ebbero ospitalità presso la Chiesa di Rito Greco di Santa Maria del Graffeo, detta la Cattolica, situata nei pressi del Duomo ove si venerava un bellissimo ed antico quadro della Madonna del Graffeo. Questi confrati, dopo matura discussione, decisero di fondare una nuova Congregazione questa volta sotto il titolo di Schiavi della Madonna della Lettera. Il 25 Gennaio 1638 si rivolsero a Mons. Don Giuseppe Stagno Vicario Generale e al Capitolo Protometropolitano della Cattedrale per ottenere l’uso della Cripta esistente sotto il coro e l’altare maggiore del Duomo. Il 2 Giugno dello stesso anno la Congregazione prese possesso del nuovo Oratorio, sontuosamente abbellito con stucchi e affreschi tutti dedicati alla storia della Sacra Lettera opera per lo più di Antonino Bova, con una pubblica processione di un antico quadro della Madonna della Lettera che si conservava nella Sagrestia del Duomo. Dopo il terremoto del 1908, resa inagibile la Cripta, i confrati vagarono in varie chiese e a poco a poco si dispersero.