Madonna della Lettera
Patrona dei Messinesi
L'Altarino di Camaro Superiore
Pur non trattandosi strettamente di un'edicola votiva, a Camaro superiore, al centro di un'aiuola spartitraffico, si trova una costruzione, un cosidetto "altarino", che sostiene una teca che protegge una statua della Madonna della Lettera.
La devozione a S. Maria della Lettera nella zona di Camaro è molto antica. Nelle vicinanze dell'attuale sito dell'immagine della Madonna della Lettera, prima della costruzione dell'autostrada, ricordano i cammaroti, esisteva un'edicola votiva a lei dedicata.
Infatti la targa posta sotto la statua è riportata la data della prima realizzazione risalente al 1906. Successivamente avvenne la sostituzione dell'immagine con l'ordierna statua, in cartapesta, donata il 3 luglio 1941 dal signore Salvatore Giuliano, noto commerciante di lampadari di Messina.
Successivamente, a causa della realizzazione dello svincolo autostradale nel 1975, l'edicola venne spostata nell'attuale sito con la creazione dell'aiuola, e al cui centro, è stato costruito l'odierno altarino della Madonna della Lettera con una piccola mensa per la celebrazione della messa posta sulla parte anteriore, come è possibile scorgere nella foto in alto.
Ogni anno il 3 giugno alle ore 13.30 dopo che il parroco ha suonato le campane della vicina chiesa parrocchiale, come si usava un tempo per tutte le chiese della città, vengono fatti esplodere dei mortaretti posti tutti intorno all'aiuola.
Nel filmato è possibile vedere l'avvio dello scoppio dei mortaretti, prima che il fumo copra la visuale generale.
Edicola votiva nel viale San Martino
L'edicola votiva è posta sulla facciata di un palazzo del viale San Martino.
Due edicole in via San Filippo Bianchi
Nella via San Filippo Bianchi, una traversa che collega il corso Cavour alla via Garibaldi, sono collocate due edicole votive. La prima in corrispomdenza del numero civico 36 e l'altra presso il numero civico 48 (seppur in un diverso palazzo nello stesso isolato che ospita il palazzo arcivescovile).
Al civico 36
Al civico 48
Realizzata in cemento, anni 1950.