Alla Madonna della Letteracopertina micciche

di mons. F. Miccichè (*)

 

O Vergine Maria,
donna della luce e della vita,
dolcissima Madre,
o Madonna della Lettera,
siamo davanti a te quali figli devoti
in contemplazione
del tuo Figlio, Gesù,
che tieni teneramente
tra le braccia.
 
Facci innamorare di Cristo.
poni nel nostro cuore
un ardente e insaziabile
desiderio di conoscere,
di amare e di servire Gesù,
Salvatore e Signore
della nostra vita .
Ottienici la grazia
di una vita santa.
spesa interamente per Dio
e per i fratelli.
 
Nel segno
della nuova evangelizzazione
noi vogliamo,
o Madre della Lettera,
portare a tutti l'annuncio del Vangelo.
unica verità che libera.
che promuove umanità,
che dà senso alla vita.
 
Guarda, o Maria,
questa città e questa Diocesi:
il tuo sguardo d'amore
e di benevolenza
ci ottenga dal tuo Gesù
la grazia di una santità diffusa,
di un impegno proficuo
per un sano ed equilibrato
sviluppo socio-economico,
per una politica al servizio
dell'uomo e del territorio.
per una progettualità ecclesiale
di comunione effettiva ed affettiva.
 
Donaci. o Vergine Madre della Lettera,
il tuo Spirito di fede,
la forza della tua speranza
senza smagliature,
la carica spirituale
della tua fervida e operosa carità
per essere qui ed oggi
epifania di Cristo,
testimonianza credibile del Vangelo.
 
Sciolgo, oggi, nella preghiera
e nel proposito di servire
la causa del Vangelo,
il mio debito di ringraziamento
per gli anni splendidi vissuti
in questa Santa Chiesa di Messina
sotto il tuo vigile, materno sguardo,
o clemente, o pia, o dolce Vergine Maria,
cara, dolcissima Madonna della Lettera.
 
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(*) Mons. Francesco Miccichè, è stato ordinato presbitero, e dal 1967 al 1988, ha svolto il ministero presbiterale nell'arcidiocesi di Monreale. Papa Giovanni Paolo II, il 23 dicembre 1988, lo nomina vescovo titolare di Cusira e ausiliare di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela. È consacrato vescovo il 24 gennaio 1989. Dopo 9 anni di ministero episcopale come ausiliare con gli arcivescovi Ignazio Cannavò e Giovanni Marra a Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, il 24 gennaio 1998 viene inviato a capo della diocesi di Trapani, succedendo al vescovo salesiano messinese Domenico Amoroso. 

 

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